Commemorazione a Santa Giustina di Ca’ Trenta

Ecco il testo dell’intervento di Franca Dal Maso, dirigente ANPI, alla manifestazione per il settantaquattresimo anniversario della strage di Santa Giustina di Ca’ Trenta. [su_quote cite=”Franca Dal Maso”]MANIFESTAZIONE 24/06/2018 SANTA GIUSTINA DI CA’ TRENTA Saluto innanzi tutto il partigiano Teppa, Valentino Bortoloso e la staffetta Maria Giuseppina Busato,le associazioni combattentistiche, i parenti delle vittime presenti e tutti i convenuti. La vicenda dell’eccidio di S. Giustina si colloca nel mese di giugno 1944, mese particolarmente denso, per la zona di Schio, di vicende legate alla guerra partigiana contro fascisti e nazisti (sequestro della missione giapponese, sabotaggio al cementificio di Schio, scontro

La strage di Vattaro nel ricordo di Pat

In occasione della commemorazione del 73° anniversario della strage di Vattaro dove, a guerra già finita, rimasero uccisi sette partigiani Mario Faggion ha rievocato l’episodio leggendo quanto scritto da Francesco Urbani “Pat” (1923-2007) rimasto ferito in quell’episodio. [su_quote cite=”Francesco Urbani “Pat””]Sui fatti del 4 maggio 1945 a Vattaro (TN) 3 maggio 1945: Asiago è stata liberata dai Partigiani già da qualche giorno. Il Comando delle Brigate è installato nell’albergo “Croce Bianca”. Nel pomeriggio arrivano dalla pianura due autoblindo con militari indiani. L’ufficiale alleato chiede di essere accompagnato da un gruppo di Partigiani lungo il tragitto Asiago-Lavarone-Trento, dove deve ricongiungersi con

Cerimonia per Leone Mocellin, Antonio Todesco, Tullio Campana.

Come ogni Primo Maggio, si è svolta a San Michele la cerimonia di commemorazione per i tre partigiani barbaramente uccisi nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio 1945. L’orazione ufficiale è stata quest’anno tenuta dal prof. Ottorino Bombieri, presidente della sezione Valbrenta dell’ANPI. [su_quote cite=”Ottorino Bombieri”]Il rischio che si corre in questa, come in altre ricorrenze, è che esse, ripetute negli anni, diventino ripetitive e quindi perdano valore e significato. Assieme a voi voglio evitarlo e fare in modo che il ricordo di vittime di violenza disumana, non diventi appunto ripetitivo, ma sia utile, a noi, del mestiere,

25 Aprile, discontinuità dello stato e attuazione della Costituzione

Giorgio Candeloro, uno dei più importanti storici italiani del Novecento, di formazione gramsciana e partecipe della Resistenza, nel X e nell’XI volumi della sua monumentale “Storia dell’Italia moderna” – recentemente ristampata da Feltrinelli – insuperabile affresco dei processi economici, sociali e politici che hanno interessato il nostro Paese dal Settecento al secondo dopoguerra – colloca la Liberazione specificamente e la stagione resistenziale più in generale nel divenire storico che ha portato l’Italia alla modernità. Per Candeloro la Resistenza “e in particolare l’insurrezione di aprile, ebbe una base di massa che, se non fu maggioritaria, fu certo di gran lunga più

COMUNICATO ANPI SULLA MOZIONE APPROVATA IN REGIONE

Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Comitato provinciale di VICENZA via Arzignano, 1 – 36100 VICENZA tel e fax: 0444.512080 COMUNICATO ANPI SULLA MOZIONE APPROVATA IN REGIONE Smettetela di strumentalizzare la storia. Soprattutto quando ciò che è avvenuto ha segnato profondamente una città. Rispettate ricordi e sofferenze. Questo è ciò che ci sentiamo di dire alle consigliere e ai consiglieri regionali che nei giorni scorsi hanno approvato una mozione su una vicenda di quasi due anni fa. Si era e si è voluto strumentalizzare un fatto tragico per la città di Schio, che non merita queste incursioni politiche che niente hanno a

Presidio Antifascista

MAI PIÙ FASCISMI No ai fascisti nelle nostre città L’ANPI di Thiene e provinciale invitano ad un Presidio Antifascista Sabato 31 marzo, dalle ore 15.00, in piazza Chilesotti a Thiene. Raccoglieremo le firme sotto l’appello nazionale “Mai più fascismi”, promosso da 23 associazioni, organizzazioni, forze politiche e sindacali democratiche e antifasciste. Risponderemo democraticamente alla provocazione di Casa Pound, che per sabato ha programmato l’inaugurazione della propria sede provinciale in un altro luogo della città. Invitiamo tutte le persone democratiche ed antifasciste a partecipare con noi a questo appuntamento per dimostrare, proprio nella piazza dedicata ad un valoroso comandante partigiano, che Thiene conserva

Un atomo di verità

18 marzo 1978 – 18 marzo 2018 Nel 40° anniversario del rapimento dell’On. Moro e del massacro della sua scorta, riportiamo un articolo messo in rete il 16 marzo 2018 da Raniero La Valle Oggi, 16 marzo, è il quarantesimo anniversario del rapimento di Aldo Moro e dell’uccisione degli uomini della sua scorta. Per ricordarlo si è fatto largo ricorso sui giornali e in TV a interviste ai brigatisti che compirono il crimine, i quali hanno rievocato fatti e ideologie del tempo, con abbondanza di particolari e con un certo distacco più da storici che da criminali. Così nelle due

Attività della sezione ANPI di Vicenza

Nel primo semestre del 2018 la sezione ANPI della città si è impegnata nelle seguenti iniziative (includendo quelle già realizzate e programmate): Tesseramento con l’obiettivo di confermare i 300 tesserati e più del 2017 Commemorazione del partigiano Dino Carta il 13 gennaio 2018 in collaborazione con il Comune di Vicenza; oratore ufficiale: Michele Santuliana Attività nelle scuole con tre conferenze sulla storia della Resistenza e sulla Costituzione Partecipazione con avvocati ANPI al “Processo a Cadorna” organizzato dall’ISTREVI con studenti delle scuole medie superiori Gemellaggio con la sezione ANPI dell’Alta Valle del Reno (che comprende anche Lizzano in Belvedere nell’Appennino bolognese

Ricordando il sacrificio di Dino Carta

Ecco il testo dell’orazione pronunciata dal prof. Michele Santuliana, dell’ANPI Vicentina, la mattina del 13 gennaio 2018 alla commemorazione del partigiano Dino Carta, nel 73° anniversario della morte. Signori rappresentanti delle Istituzioni, delle associazioni combattentistiche, cittadine e cittadini, colleghi insegnanti ma soprattutto parenti di Dino Carta ragazze e ragazzi delle scuole, dell’Istituto “Boscardin”, del “Farina”, del “Pigafetta” e del “Rossi”: saluto tutti voi con affetto e porto i saluti dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, che qui rappresento e che ringrazio per l’opportunità offertami di parlare oggi a voi tutti. Non è senza emozione che vi parlo. Ho infatti ancora viva nella

Successo della mobilitazione contro la “befana fascista”

Attenzione e sostegno all’iniziativa dell’ANPI, insieme a rabbia e indignazione per la provocazione neofascista, sono state le reazioni prevalenti ai presidi davanti agli ospedali di Arzignano, Santorso e Vicenza di stamattina. Tra coloro che hanno ricevuto il volantino e scambiato qualche parola con i rappresentanti dell’Associazione Partigiani c’è stato chi ha espresso consenso e riconoscimento, chi ha chiesto cosa fosse la “befana fascista”, chi si è arrabbiato al ricordo dei racconti dei nonni sul periodo del regime fascista e della guerra. Tra i rari anziani nati o vissuti in quel triste periodo il disappunto e la rabbia erano forti ed

La “Befana fascista”: respingiamo la provocazione neofascista

Due formazioni neofasciste (Forza Nuova e Mis) hanno lanciato l’ennesima provocazione. Dopo aver tentato di commemorare la marcia su Roma del 1922, ora vogliono ricordare la “befana fascista” del 1928. Questi gruppi neofascisti intendono strumentalizzare le sofferenze dei malati per ripristinare la “Befana fascista” una iniziativa di distribuzione di pacchi dono alle persone in difficoltà creata unicamente per celebrare il regime e il Duce durante il Ventennio. La loro iniziativa, ammantata di spirito benefico, è solo un ulteriore tentativo di rimettere in campo simboli e riti del regime fascista, che tanta sofferenza, tanto dolore, tanti morti è costato all’Italia e

Mai più fascismi

Pubblichiamo l’appello sottoscritto assieme all’ANPI da molte sigle del mondo politico, sindacale e dell’associazionismo. “MAI PIÙ FASCISMI” Appello a tutte le Istituzioni democratiche Noi, cittadine e cittadini democratici, lanciamo questo appello alle Istituzioni repubblicane. Attenzione: qui ed ora c’è una minaccia per la democrazia. Si stanno moltiplicando nel nostro Paese sotto varie sigle organizzazioni neofasciste o neonaziste presenti in modo crescente nella realtà sociale e sul web. Esse diffondono i virus della violenza, della discriminazione, dell’odio verso chi bollano come diverso, del razzismo e della xenofobia, a ottant’anni da uno dei provvedimenti più odiosi del fascismo: la promulgazione delle leggi

L’ANPI di Montecchio Maggiore in ricordo di Toni Giuriolo

Domenica 17 dicembre 2017 in località Corona di Lizzano in Belvedere, sull’appennino tosco-emiliano, si è tenuta la commemorazione di Antonio (Toni) Giuriolo, capitano degli alpini e antifascista vicentino, animatore della Resistenza e comandante partigiano, caduto in quel luogo il 12 dicembre 1944, medaglia d’oro al Valor Militare per meriti partigiani. Alla commemorazione, alla quale hanno partecipato delegazioni dell’ANPI di Vicenza città, sezione gemellata con quella di Lizzano, e della provincia con in testa il nostro presidente provinciale Danilo Andriollo, rappresentanze dell’ANA nonché i sindaci di Vicenza e Arzignano, città natale di Giuriolo, ha presenziato anche una delegazione dell’ANPI di Montecchio.

L’ANPI di Torrebelvicino a Marzabotto

73° COMMEMORAZIONE DELL’ECCIDIO DI MARZABOTTO. Il Comune di Marzabotto dedica la prima domenica di ottobre di ogni anno, alla commemorazione delle vittime dell’eccidio di Monte Sole. In quei giorni, infatti, di un lontano ottobre 1944, truppe naziste/fasciste salirono in quelle valli e premeditatamente sparsero morte e terrore in ogni angolo di quel territorio. La tragedia durò tre interminabili giorni e alla fine, le vittime si contarono a decine. Furono oltre ottocento, bambini dai 140 giorni e i 13 anni di vita,oltre agli anziani, donne e parroci inermi. Colpevoli soltanto di essersi trovati sulla stessa strada di soldati saliti la su,

Comunicato stampa

La presidenza provinciale dell’ANPI ha inviato alla stampa locale il seguente comunicato: REPRIMERE IL NEOFASCISMO E DIFFONDERE LA CULTURA ANTIFASCISTA QUALI PILASTRI DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA Sul dibattito in corso relativamente all’approvazione della c.d. “Legge Fiano” in materia di apologia di fascismo l’ANPI della provincia di Vicenza sottolinea due aspetti: la positività della norma per il nostro ordinamento e la necessità di mantenere e rinvigorire la cultura antifascista. Riteniamo fondamentale l’approvazione di una nuova legge nazionale che renda più severe e restrittive le leggi attualmente in vigore (Legge Scelba e Legge Mancino) in materia di apologia del fascismo. La Legge Fiano

Galassia Nera – Una ricerca sul neofascismo nella rete

  Ci sono pagine Facebook che non lasciano spazio a equivoci come quella dedicata a «Benito Mussolini», 136mila fan, o «Istinto fascista: nel dubbio mena» (piace a 36 mila), chiari anche i riferimenti di «Essere fascista NON è reato», forte di 47 mila affezionati. Pagine che evocano una storia precisa, vedi quella intitolata a Sergio Ramelli, 20mila like e 300mila contatti nella giornata del primo maggio. E poi, un numero ancora più grande di pagine che si richiamano a valori e idee di estrema destra: da «Nero Dentro», seguita da oltre 100mila persone, ad «Avanguardia nera italiana» (gruppo chiuso, con

Attilio Crestani ci ha lasciato

L’ultimo partigiano componente il Comitato Provinciale ANPI, Attlio Crestani, ci ha lasciato. Le sue esequie verranno celebrate giovedì 11 maggio alle ore 15  presso il santuario dlla Madonna dell’Olmo di Thiene. “Tilieto” merita l’omaggio e la riconoscenza di tutti per il suo grande impegno nell’affermazione e nella diffusione dei valori della Resistenza e per questo il presidente dell’ANPI di Vicenza Danilo Andriollo invita alla maggiore partecipazione possibile al funerale con labari e bandiere.

Commemorazione di Dino Carta

Il 14 gennaio 2017 si è tenuta l’annuale commemorazione del sacrificio di Dino Carta. Quest’anno il discorso ufficiale è stato tenuto dalla prof.ssa Marina Petroni, vicepresidente ANPI della sezione di Vicenza Nessun uomo è un isola, in se stessa racchiusa; ogni uomo è un pezzo del Continente, una parte del tutto; se il mare si porta via una zolla di terra, l’Europa ne è diminuita, come se sparisse un promontorio, o la casa di un amico, o la tua stessa; la morte di ogni uomo mi diminuisce, perché io sono parte dell’umanità; per questo, non mandare mai a chiedere per

Dopo il 4 dicembre, niente “cavallette”

Dalla data del voto sono trascorsi ormai quindici giorni, durante i quali abbiamo “tremato”, nell’attesa timorosa che si verificassero le catastrofi pronosticate nel caso in cui avesse vinto il NO. Attesa vana, perché le “cavallette” non sono arrivate, la Borsa ha tenuto splendidamente, non vi sono state sommosse popolari, non siamo precipitati nel “buio” che ci era stato preconizzato. In realtà la situazione economica è quella di prima, il Monte dei Paschi di Siena continua a dibattersi nelle sue difficoltà e nella ricerca di soluzioni accettabili, per i creditori e per l’Unione europea (connubio piuttosto difficile), c’è un Governo in