Festa della Liberazione 2016

APPELLO DELL’ANPI PER IL 25 APRILE, FESTA DELLA LIBERAZIONE. Il 25 aprile cade quest’anno in un complesso di vicende europee che riporta l’orologio della storia in un tempo dove la civiltà e le pratiche democratiche erano pesantemente oscurate. Una profonda crisi economica da cui si riesce con difficoltà a vedere una via d’uscita, il proliferare di movimenti di chiara marca neonazista e neofascista che arrivano fin dentro i governi, e il panorama drammatico di decine di migliaia di immigrati in fuga da guerre e disperazione che ricevono come risposta dalla politica e dalle istituzioni quasi esclusivamente muri e abbandono, devono far riflettere

16° Congresso ANPI Provinciale

Il giorno 13 marzo 2016, dalle ore 8,45 alle 17,30, si è svolto in Vicenza il 16° Congresso Provinciale dell’A.N.P.I. provinciale. Erano presenti 93 delegati effettivi  e 2 supplenti tra i 105 eletti dai congressi sezionali. Ha presieduto Mario Faggion, presidente provinciale uscente, con il supporto di Giorgio Fin, vicepresidente vicario uscente, di Arianna Nicolussi e di Francesca Nisticò con funzione di segretaria. Era presente anche Floriana Rizzetto, quale componente del Comitato Nazionale A.N.P.I. Sono stati nominati componenti del seggio elettorale e scrutatori: Danilo Andriolo, Antonio Angelina, Mirella Crestani, Roberto Lovato, Franca Dal Maso. Sono stati nominati componenti della Commissione

Convegno con il professor Gianfranco Pasquino

Comunicato – stampa LA COSTITUZIONE ITALIANA E’ STATA ATTUATA? CONVEGNO ANPI CON IL PROF. GIANFRANCO PASQUINO  Venerdì 18 marzo 2016 alle ore 17.45 presso la Sala Stucchi in Palazzo Trissino l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia con il patrocinio del Comune di Vicenza  organizza una conferenza su “Settant’anni di Repubblica: la Costituzione italiana rimane una Rivoluzione promessa?”. Unico relatore sarà il prof. Gianfranco Pasquino, uno dei politologi più stimati e conosciuti in Italia e all’estero. Il Convegno verterà essenzialmente sui principi della Costituzione e sulla loro attuazione nella realtà economica e sociale del Paese nonché sui circuiti istituzionali intesi ad aumentare la

71° dell’assassinio di Dino Carta

Alla commemorazione per il 71° anniversario dell’assassinio di Dino Carta, svoltasi lo scorso 16 gennaio, l’orazione ufficiale è stata tenuta dal prof. Roberto Pellizzaro. Il discorso è stato molto apprezzato e riteniamo di far cosa gradita riportandolo nel nostro sito. [su_divider top=”no” style=”dotted”] Buongiorno a tutti e grazie di essere intervenuti così numerosi. Un grazie particolare ai familiari di Dino Carta, all’Anpi che mi ha fatto l’onore di tenere questo discorso commemorativo, alla professoressa Patrizia Mirri e al maestro e amico Bepi De Marzi. Lo scorso anno su questo palco mi ha preceduto Pio Serafin ed ha parlato a 3 giorni dalla

Pio Serafin: Un ricordo di Dino Carta

Sabato 16 gennaio la città di Vicenza commemorerà il sacrificio del giovane partigiano Dino Carta nel 71° anniversario della morte. La cerimonia – organizzata dall’ANPI e dalla Confederazione delle Associazioni combattentistiche – si svolgerà alle ore 11.15 davanti alla lapide di via Ottone Calderari che ricorda il luogo dove Dino Carta fu ucciso, a vent’anni, il 12 gennaio del 1945. Dopo la deposizione della corona d’alloro vi sarà il saluto del rappresentante del Comune di Vicenza a cui seguirà l’orazione ufficiale del prof. Roberto Pellizzaro, dirigente ANPI. Personaggio fra i più cari della Resistenza vicentina, dopo aver preso accordi con

Cos’è l’ANPI

Ecco una breve animazione realizzata un paio d’anni fa dall’ANPI di Colle Val d’Elsa.  

Comunicato ANPI per la pace

Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Comitato Provinciale VICENZA ORDINE DEL GIORNO, approvato all’unanimità   Il Comitato Provinciale ANPI, riunito a Vicenza il 12 dicembre 2015, nel valutare gli sviluppi della situazione internazionale, dopo aver ribadito la più ferma condanna di ogni forma di  terrorismo e di guerra ed espresso la solidarietà a vittime e parenti delle guerre e degli atti terroristici che avvengono nel mondo e  in Paesi a noi vicini, riafferma il pieno valore della Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza, che all’art. 11 recita: [su_quote]L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo

Commemorazione dei Dieci Martiri 2015

L’orazione ufficiale alla commemorazione dei Dieci Martiri è stata quest’anno tenuta da Danilo Andriollo, dirigente ANPI. Ne riportiamo qui il testo. Cittadine e cittadini, autorità, un sentito ringraziamento a tutte e tutti per la vostra numerosa presenza qui, oggi, a ricordare un episodio particolarmente doloroso e feroce della storia della nostra città. Un ringraziamento particolare rivolgo alle studentesse e studenti delle Scuole presenti, Lampertico, Pigafetta, Rossi e alle loro e ai loro insegnanti. La vostra presenza dimostra visione della storia e senso civico che dovrebbero essere assi portanti dell’insegnamento e della conoscenza. Chi ha potuto conoscere partigiane e partigiani, come

Appassionati di Democrazia

Domenica 29 Novembre 2015 Giornata Nazionale del Tesseramento ANPI. Siamo eredi di un patrimonio immenso: i sogni, i pensieri, le speranze, i progetti dei combattenti per la libertà. Questo ci impegna ad essere noi stessi, noi Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, tenendo ferma la nostra autonomia e la nostra indipendenza, in relazione agli anni grandiosi della Liberazione d’Italia, della Costituzione, della Repubblica. I tempi non sono facili. Ma resta l’imperativo categorico volto a far sì che l’ANPI svolga il ruolo che le è stato assegnato dalla storia, consapevoli e orgogliosi di ricordare sempre da dove veniamo, chi siamo e dove abbiamo

Commemorazione dell’eccidio di Mason

Domenica 25 ottobre ha avuto luogo la commemorazione del 71° anniversario dell’eccidio di Mason, prima a Maragnole con il momento della Messa e poi a Mason con la commemorazione vera e propria. Una prima considerazione condivisa da molti riguarda il grande numero di presenti rispetto a commemorazioni degli scorsi anni. Sicuramente ha influito il lavoro di ricerca storica e di sensibilizzazione fatto nei mesi precedenti e che si è concretizzato nella serata del 27 febbraio in una affollata iniziativa promossa a Maragnole da gruppi e associazioni che rappresentavano l’intera comunità, Parrocchia, associazioni d’arma e partigiane, ACLI, Fondazione mons. Camillo Faresin,

Bernardo Marchezzolo “Ninin” (1923-2015)

Carissimi, purtroppo vi devo dare una triste notizia: ieri è mancato il caro compagno e amico partigiano Marchezzolo Bernardo “Ninin“, classe 1923. L’ultima volta che l’ho visto è stato a Vicenza in Sala Stucchi ad assistere alla conferenza del prof. Lucio Pegoraro sulla Costituzione. Nonostante l’età, era sempre presente ed è stato particolarmente attivo nel portare avanti gli ideali e i valori della Resistenza sia all’interno dell’ANPI, come componente del Comitato Provinciale, sia come Presidente dei Combattenti e Reduci di Altavilla, sia come cittadino esemplare e spesso anche come testimone negli incontri con gli studenti e i giovani. E’ stato valoroso

L’ANPI contro il razzismo

L’ANPI provinciale e il Coordinamento delle Sezioni ANPI della Val Leogra, avendo appreso dalla stampa locale che Venerdì 9 ottobre 2015 a Schio si terrà una fiaccolata promossa da un sedicente comitato “Prima noi” contro l’arrivo dei profughi e contro la politica del Governo in materia di immigrazione, esprimono netta condanna dell’iniziativa * perché in contrasto con lo spirito e la lettera del 3°e 4° comma dell’art. 10 dei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica, che recitano: [su_quote]Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio

Nata libera: i valori della Resistenza nelle lettere dei condannati a morte e la Costituzione

invitiamo tutti a partecipare alla conferenza del prof. Lucio Pegoraro di venerdì 9 ottobre in Sala Stucchi con il patrocinio del Comune dal titolo “Nata libera: i valori della Resistenza nelle lettere dei condannati a morte e la Costituzione”. Nella sua conferenza il prof. Pegoraro tratterà il tema delle costituzioni eterodirette, ovvero imposte da fuori, anche con ricatti economici oltre che militari e la natura delle costituzioni nate libere come quella italiana. Ma il centro della conferenza sarà la continuità tra Resistenza e Costituzione ovvero le “basi resistenziali dell’odierno diritto costituzionale e le radici costituzionalistiche della Resistenza”. Pegoraro partirà dall’affermazione di Enrico Opocher secondo

11 settembre 1973

Londra, settembre 2002. A meno di un anno dall’attentato alle torri gemelle di New York, un profugo cileno a Londra scrive una lettera ai familiari delle vittime, ricordando loro un altro 11 settembre, quello del 1973, quando il generale Pinochet, con il sostegno degli Stati Uniti, sferrò un sanguinoso colpo di stato contro il governo legittimo di Salvador Allende. Questa è quanto racconta un corto del regista Ken Loach, presente all’interno di “11 settembre 2001“, film ad episodi uscito nel 2002. Eccone il testo: Care madri, cari padri e persone care di coloro che sono morti l’11 settembre a New York. Sono cileno,

Per Luigi Pierobon “Dante”

Il 17 agosto 2015 si è tenuta a Padova, all’interno della caserma oggi a lui dedicata, la cerimonia di commemorazione di Luigi Pierobon “Dante” e degli altri partigiani pretestuosamente fucilati il 17 agosto 1944. il testo dell’Orazione ufficiale, tenuta da Mario Faggion – presidente A.N.P.I. della provincia di Vicenza.   Esprimo un vivo ringraziamento per l’invito, particolarmente gradito, di tenere il discorso celebrativo in memoria di Luigi Pierobon “Dante – Il Professore” (così è noto nel Vicentino) e dei sei compagni partigiani, fucilati qui nella caserma di Chiesanuova, 71 anni fa, nel tardo pomeriggio del 17 agosto 1944; gradito per il

L’orazione di Carla Poncina a Malga Zonta

Riportiamo il testo dell’Orazione Ufficiale pronunciata dalla Prof.ssa Carla Poncina, direttrice dell’ISTREVI, sabato 15 agosto 2015 a Malga Zonta. E’ un intervento molto denso di spunti e riflessioni, che merita di essere riletto ed approfondito. 15 agosto 2015 Commemorazione dell’eccidio di Malga Zonta, del 12 agosto 1944   [su_quote cite=” Daniel Pennac”]Nella lotta contro l’invasore mi è sempre sembrato che la Resistenza, per quanto composita, formasse un corpo unico. Tornata la pace, il grande corpo ha restituito ciascuno di noi al suo mucchietto di cellule personali, e quindi alle sue contraddizioni.[/su_quote] Ringrazio chi ha voluto invitarmi a questa commemorazione: le amministrazioni comunali,

Malga Zonta 2015

Sabato 15 agosto 2015  è stato commemorato il 71° anniversario dell’eccidio nazifascita di “Malga Zonta” con una manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (A.N.P.I.) di Vicenza, d’intesa con l’A.N.P.I. di Trento e di Schio, sotto l’egida del Comitato Permanente “Onoranze Caduti Partigiani”, dell’Amministrazione Comunale di Schio, di Folgaria, di Caldogno e di tanti altri Comuni del Vicentino e del Trentino, in particolare di quelli che hanno dato i natali ai caduti. La cerimonia celebrativa del tragico episodio che ricorda il sacrificio di Bruno Viola, Medaglia d’Oro al V.M., dei suoi partigiani e di alcuni civili, ha visto anche quest’anno la

Vicenza, 25 luglio 2015, Pastasciutta antifascista a Campo Marzio

Il 25 luglio 1943, la famiglia Cervi, assieme ad altre, per festeggiare la caduta del fascismo e l’arresto di Mussolini, offrì agli abitanti maccheroni conditi con burro e formaggio. Pensavano che la guerra fosse ormai ad un passo dalla fine. In realtà la Liberazione arrivò 20 mesi dopo. Questo pezzo di storia è stato rivissuto sabato 25 luglio 2015 in Campo Marzo a Vicenza, in contemporanea a circa un centinaio di altre città italiane. L’iniziativa promossa dallo SPI-CGIL di Vicenza, sostenuta  dall’ANPI di Vicenza, dall’Istrevi (Istituto Storico della Resistenza di Vicenza) e dal Museo Cervi di Gattatico (Reggio Emilia) si è svolta con il Patrocinio

Roberto Vedovello “Riccardo” (1924-2014)

Vedovello Roberto “Riccardo” di Luigi e Tironi Iside, nato nel 1924 a Marano Vicentino; studente di Medicina; vicino al Partito d’Azione; Comandante della Brigata “Goffredo Mameli” della Divisione Garibaldina d’Assalto “Ateo Garemi”. Il padre, di origini veronesi, è il direttore della Lanerossi di Marano Vicentino, nel dopoguerra lo diventerà di tutta l’Azienda; la madre è di origini bergamasche. Frequenta il Ginnasio presso il Collegio Vescovile di Thiene (dove entra in amicizia con Francesco Urbani “Pat”, Francesco Zaltron “Silva” e Alberto Sartori “Carlo”), e poi il Liceo Scientifico a Bergamo. Nel 1942, è destinato alla Regia Aeronautica, come Aviere addetto ai “servizi”,

Il Partigiano “Gatto” ci ha lasciati

12 luglio 2015. Questa notte ha raggiunto i suoi compagni della “7 Comuni” il Partigiano “Gatto“, dott. Antonio Urbani; figlio del “dottore dei ribelli” Alessandro, fratello di “Pat“, di “Juna“, di “Pipi“, di “Doremì“, e cognato di “Riccardo“, comandante della “Mameli”. Ora tutti di nuovo assieme. I funerali si svolgeranno Mercoledì 15 luglio, alle ore 16:00, presso la chiesa di Spagnago (Cornedo Vicentino).