Comunicato stampa

La presidenza provinciale dell’ANPI ha inviato alla stampa locale il seguente comunicato: REPRIMERE IL NEOFASCISMO E DIFFONDERE LA CULTURA ANTIFASCISTA QUALI PILASTRI DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA Sul dibattito in corso relativamente all’approvazione della c.d. “Legge Fiano” in materia di apologia di fascismo l’ANPI della provincia di Vicenza sottolinea due aspetti: la positività della norma per il nostro ordinamento e la necessità di mantenere e rinvigorire la cultura antifascista. Riteniamo fondamentale l’approvazione di una nuova legge nazionale che renda più severe e restrittive le leggi attualmente in vigore (Legge Scelba e Legge Mancino) in materia di apologia del fascismo. La Legge Fiano

Galassia Nera – Una ricerca sul neofascismo nella rete

  Ci sono pagine Facebook che non lasciano spazio a equivoci come quella dedicata a «Benito Mussolini», 136mila fan, o «Istinto fascista: nel dubbio mena» (piace a 36 mila), chiari anche i riferimenti di «Essere fascista NON è reato», forte di 47 mila affezionati. Pagine che evocano una storia precisa, vedi quella intitolata a Sergio Ramelli, 20mila like e 300mila contatti nella giornata del primo maggio. E poi, un numero ancora più grande di pagine che si richiamano a valori e idee di estrema destra: da «Nero Dentro», seguita da oltre 100mila persone, ad «Avanguardia nera italiana» (gruppo chiuso, con

Attilio Crestani ci ha lasciato

L’ultimo partigiano componente il Comitato Provinciale ANPI, Attlio Crestani, ci ha lasciato. Le sue esequie verranno celebrate giovedì 11 maggio alle ore 15  presso il santuario dlla Madonna dell’Olmo di Thiene. “Tilieto” merita l’omaggio e la riconoscenza di tutti per il suo grande impegno nell’affermazione e nella diffusione dei valori della Resistenza e per questo il presidente dell’ANPI di Vicenza Danilo Andriollo invita alla maggiore partecipazione possibile al funerale con labari e bandiere.

Commemorazione di Dino Carta

Il 14 gennaio 2017 si è tenuta l’annuale commemorazione del sacrificio di Dino Carta. Quest’anno il discorso ufficiale è stato tenuto dalla prof.ssa Marina Petroni, vicepresidente ANPI della sezione di Vicenza Nessun uomo è un isola, in se stessa racchiusa; ogni uomo è un pezzo del Continente, una parte del tutto; se il mare si porta via una zolla di terra, l’Europa ne è diminuita, come se sparisse un promontorio, o la casa di un amico, o la tua stessa; la morte di ogni uomo mi diminuisce, perché io sono parte dell’umanità; per questo, non mandare mai a chiedere per

Dopo il 4 dicembre, niente “cavallette”

Dalla data del voto sono trascorsi ormai quindici giorni, durante i quali abbiamo “tremato”, nell’attesa timorosa che si verificassero le catastrofi pronosticate nel caso in cui avesse vinto il NO. Attesa vana, perché le “cavallette” non sono arrivate, la Borsa ha tenuto splendidamente, non vi sono state sommosse popolari, non siamo precipitati nel “buio” che ci era stato preconizzato. In realtà la situazione economica è quella di prima, il Monte dei Paschi di Siena continua a dibattersi nelle sue difficoltà e nella ricerca di soluzioni accettabili, per i creditori e per l’Unione europea (connubio piuttosto difficile), c’è un Governo in

Comunicato stampa sull’esito del Referendum Costituzionale

A poche ore dalla chiusura dei seggi l’ANPI provinciale di Vicenza ha emesso il seguente comunicato. [su_quote cite=”Danilo Andriollo (Presidente provinciale ANPI) Luigi Poletto (Vicepresidente provinciale ANPI)”] Esprimiamo innanzitutto la nostra soddisfazione per la grande partecipazione popolare alla consultazione referendaria, segno della maturità di un popolo che ha capito l’importanza della posta in gioco. L’ANPI di Vicenza esprime sentimenti di gioia, di orgoglio e di responsabilità: di gioia per lo straordinario risultato registrato dal NO che ha letteralmente travolto chi aveva trasformato indebitamente un referendum costituzionale in un plebiscito sulle politiche del Governo di orgoglio perché l’ANPI si è impegnato

Convegno ANPI – ARCI Servizio Civile sul neofascismo in Italia ed in Europa

L’estrema destra europea è composta, oggi, da una galassia di partiti politici, gruppi, riviste, tendenze culturali che, in modo diverso, si richiamano ad ideologie identitarie, xenofobe, antisemite, tradizionaliste e, in molto casi, nazifasciste. Negli ultimi trent’anni, per l’impatto sociale della globalizzazione e della recente crisi economica, la destra radicale ha, inoltre, vissuto un momento di grande rinascita e sviluppo, facendo leva sugli egoismi e sulle paure di società sempre più precarie, complesse e multiculturali. Quasi quotidianamente, tramite i mass media, apprendiamo di episodi di intolleranza o del riaffacciarsi di tendenze politiche nazionaliste ed escludenti; ma chi sono, come si organizzano

Comunicato sulle dichiarazioni del sindaco di Albettone

LE AFFERMAZIONI DEL SINDACO DI ALBETTONE SONO GRAVI E INACCETTABILI Le gravi parole del Sindaco di Albettone non possono e non devono passere sotto silenzio. Non dobbiamo e non possiamo dimenticare che la nostra Costituzione, all’articolo 10 recita: “La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici”. Inoltre legislazione italiana prevede la punibilità

In memoria di due antifascisti

di Gianni Sartori Quindici anni fa, quasi nello stesso giorno (rispettivamente 9 e 11 febbraio 2001), se ne andavano due tra i maggiori esponenti dell’antifascismo militante nel Vicentino. Il Tar, Ferruccio Manea, a 86 anni; Ferrer Visentini a 90 anni. Quella della morte quasi sincronica non è stata l’unica coincidenza. Le loro vite in qualche modo si erano già incrociate.

Ferrer Visentini, in Spagna per la Libertà

di Gianni Sartori   Ferrer Visentini era nato a Trieste nel 1910. Il padre Ulderico, un calzolaio prima socialista e poi tra i fondatori del Partito comunista a Trieste, venne assassinato dai fascisti nel 1922. Gli aveva dato questo nome in memoria di Francisco Ferrer i Guardia, famoso pedagogista anarchico catalano fucilato l’anno prima, il 13 ottobre 1909 a Barcellona. Nativo di Trieste si considerava ormai pienamente vicentino avendo vissuto nella nostra città per molti anni in qualità di membro dirigente del P.C.I. prima e del P.D.S. poi. In anni ormai lontani lo avevo intravisto nell’antica sede comunista vicentina (anche

Ferruccio Manea, nome di battaglia “TAR”

di Gianni Sartori Del comandante della “Brigata Ismene” (citato ripetutamente dal compaesano Luigi Meneghello, sia in “Libera nos a Malo” che in “I Piccoli Maestri”1) conservo una serie di ricordi personali, un collage di incontri e conversazioni, a volte casuali, altre più approfonditi. E tante immagini fugaci di iniziative a cui entrambi abbiamo partecipato. Sia le manifestazioni organizzate a Schio da Lotta Continua (in particolare quelle contro il golpe cileno) che le riunioni nella sede del Gruppo anarchico operaio (GAO) di Marano Vicentino tra il 1973 e il 1974. Nel 1974 toccò al Tar tenere l’orazione funebre per il “Borela”,

Comunicato per lo striscione di Forza Nuova

A seguito dell’esposizione di uno striscione di Forza Nuova contro la CGIL la presidenza dell’ANPI provinciale ha emesso il seguente comunicato: [su_note note_color=”#faf6ee” text_color=”#000000″ radius=”2″] Comunicato stampa L’Associazione Nazionale Partigiani di Italia della Provincia di Vicenza in relazione allo striscione appeso davanti alla sede della CGIL e firmato da Forza Nuova: esprime la più completa solidarietà alla CGIL da tempo coerentemente e meritoriamente impegnata a promuovere politiche di accoglienza e di integrazione a favore dei rifugiati; ribadisce la necessità di praticare scelte di coraggiosa applicazione dell’art. 10 comma 3 della Carta Costituzionale secondo cui “Lo straniero, al quale sia impedito

Lettera al Sindaco di Noventa Vicentina

Dopo la malaugurata decisione della Giunta Comunale di Noventa Vicentina di intitolare una via a Giorgio Almirante e la ferma presa di posizione da parte dell’ANPI il sindaco Spigolon ha risposto ribadendo la propria posizione. Ecco una nuova lettera che l’ANPI di Noventa Vicentina, sostenuta da molte altre organizzazioni, ha inviato al sindaco. [su_note note_color=”#faf6ee” text_color=”#000000″ radius=”2″] Noventa Vicentina, 30 agosto 2016 Egregio signor Sindaco, la Sua risposta alla nostra precedente lettera merita alcune precisazioni. La pacatezza della Sua argomentazione non rimuove la profonda differenza, che permane e che qui intendiamo sottolineare, nel merito delle questioni trattate. Lei paragona il passato fascista di

No a Via Almirante a Noventa

La Giunta Comunale di Noventa Vicentina ha deciso di intitolare una delle vie del paese a Giorgio Almirante. L’ANPI si schiera compatta contro tale decisione ed invita a sottoscrivere la petizione online lanciata a questo link: [su_button url=”https://www.change.org/p/gadi-luzzatto-voghera-no-alla-strada-intitolata-a-giorgio-almirante-a-noventa-vicentina?recruiter=35933376&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_term=des-lg-no_src-no_msg&recuruit_context=fb_share_mention_variant&fb_ref=Default” target=”blank” style=”glass” size=”5″ wide=”no” center=”yes” icon=”icon: pencil-square-o”]Firma la petizione online[/su_button] La sezione di Noventa Vicentina dell’ANPI ha inviato al Sindaco una lettera, sottoscritta da altre organizzazioni, chiedendo con ampie motivazioni l’immediata revoca della delibera. Eccone il testo: [su_note note_color=”#faf6ee” text_color=”#000000″ radius=”2″] Noventa Vicentina, 1° agosto 2016 Al signor Sindaco, ai signori Assessori, a tutti i Consiglieri comunali di Noventa Vicentina e, per

Comunicato stampa del 12 luglio 2016

Pubblichiamo il comunicato che la presidenza dell’ANPI provinciale ha inviato agli organi di stampa. [su_note note_color=”#f8f8f0″ text_color=”#000000″ radius=”3″] A.N.P.I. della provincia di VICENZA COMUNICATO STAMPA del 12 luglio 2016 Inviamo in allegato il documento approvato all’unanimità dal Comitato Provinciale ANPI del 2 luglio scorso (con richiesta di pubblicazione), nel quale è contenuta la posizione ufficiale dell’Associazione, che confermiamo in ogni sua parte. Con riferimento a quanto avvenuto nei giorni scorsi, chiediamo a tutte e tutti i firmatari il rispetto del “Patto di Concordia Civica”, nel quale si afferma: “celebreremo pubblicamente, insieme a tutti coloro che vorranno pacificamente e sobriamente condividere

Documento del Comitato Provinciale del 2 luglio 2016

DOCUMENTO APPROVATO DAL COMITATO PROVINCIALE ANPI VICENZA  Il Comitato Provinciale ANPI di Vicenza, nel corso della propria riunione del 2 luglio, ha esaminato quanto emerso a seguito delle polemiche suscitate dalla consegna della “Medaglia della Liberazione – 25 Aprile 1945” al partigiano Valentino Bortoloso. Il Comitato Provinciale deplora il fatto che si sia concentrata l’attenzione su una sola persona, oscurando così le altre 82 donne e uomini alle/ai quali sono state consegnate, finalmente, la medaglia e l’attestato dalle mani del Prefetto, dr. Soldà, il 16 giugno scorso. Tutte e tutti coloro che hanno ricevuto quella medaglia e quell’attestato meritano gratitudine,

Il nostro compito è difendere la Costituzione

Dal Giornale di Vicenza di mercoledì 1 giugno 2016. «La Festa della Repubblica è quanto mai attuale e densa di significato». Non ha dubbi Danilo Andriollo, neopresidente dell’Anpi provinciale. E spiega perché la giornata di domani è importante. Ha ancora senso questa festa, a distanza di 70 anni? Non rischia di essere un appuntamento retorico e ormai superato? Il fatto stesso che, negli ultimi anni, anche questa celebrazione abbia ripreso ad essere molto affollata e partecipata, ci rivela che è tutto fuorché un appuntamento superato. Il 2 giugno sono avvenute tre cose. Prima di tutto è nata la Repubblica, poi le

Documento del Comitato Nazionale dell’ANPI

Nella riunione del 24 maggio il comitato nazionale dell’ANPI ha approvato all’unanimità il seguente documento: [su_quote cite=”Roma, 24 maggio 2016 – il Comitato Nazionale ANPI”]Il Comitato nazionale dell’ANPI, vista la campagna condotta da alcuni organi di stampa sulla cosiddetta spaccatura all’interno dell’ANPI per svalutare l’intera Associazione; visti i tentativi, da varie parti, di provocare o intimidire l’ANPI con dichiarazioni quanto meno improvvide mettendo perfino in dubbio la rilevante eredità morale di cui è portatrice e il dovere statutario di difendere la Costituzione da ogni stravolgimento; ribadisce: che la decisione di aderire alla Campagna referendaria per il NO è stata adottata

Liberazione, manifesti del Duce e condanne

Da Il Giornale di Vicenza del 26 aprile 2016. La provocazione del 25 Aprile è stata servita a colazione ai tanti che ieri mattina si sono ritrovati in centro per partecipare alla cerimonia in ricordo della Liberazione. Decine di manifesti con il ritratto di Benito Mussolini sono stati affissi nella notte lungo le vie e le piazze cittadine particolarmente frequentate nella giornata di festa. Un atto che ha scatenato indignazione nella sinistra cittadina e su cui ora indaga la polizia locale, subito incaricata dal sindaco di togliere immediatamente i manifesti. Il tutto mentre si svolgerva la cerimonia della Liberazione, presenti