13 novembre 2021
Il Congresso ANPI di Vicenza,
RICORDANDO e ONORANDO il grande e significativo apporto delle donne alla lotta antifascista ed alla Resistenza, solo da pochi anni riconosciuto dalla storiografia ufficiale,
RIBADENDO il fondamentale concetto di uguaglianza e parità dei diritti, sanciti con grande forza nell’articolo III della nostra Costituzione,
CONSIDERANDO il lungo e sofferto percorso sociale e legislativo verso la parità di genere, nella realtà non ancora pienamente raggiunta, di cui ricordiamo le principali tappe:
- Diritto di voto attivo e passivo (1945 e 1946)
- Divieto di licenziamento della lavoratrice madre nel primo anno di vita del figlio (1950)
- Accesso agli impieghi pubblici, compresa la Magistratura (1963)
- Divorzio (1970)
- Riforma del diritto di famiglia (1975)
- Aborto (1978)
- Addio al delitto d’onore e al matrimonio riparatore (1981)
- Parità sul lavoro (2010)
- Quote rosa nei consigli di amministrazione (2011)
- Stalking (2009) e violenza sulle donne (2013)
CONSTATANDO con crescente preoccupazione l’instaurarsi di atteggiamenti discriminatori nei luoghi di lavoro, con un incremento di licenziamenti e mancati rinnovi di contratti a carico delle lavoratrici,
CONSIDERANDO con sgomento il perpetuarsi di atteggiamenti violenti o mortalmente delittuosi contro le donne nell’ambito dei rapporti interpersonali e di coppia, con ben 83 femminicidi dall’inizio del 2021
RITENENDO fondamentale la creazione di gruppi di discussione per diffondere l’educazione al rispetto di tutte le persone
IMPEGNA L’ANPI CITTADINA E PROVINCIALE
A costituire quanto prima un Coordinamento Donne cittadino e provinciale, a favorire l’approfondimento dei temi della parità di genere e del rispetto dei diritti delle persone, come sancito nell’articolo III della Costituzione Italiana, attraverso momenti di studio e di riflessione, rivolti agli iscritti e alla cittadinanza