Comitato Provinciale Anpi: Elezioni Presidente e Vice-Presidente vicario – Ordine del giorno sulla guerra in Ucraina

Sabato 5 marzo si è tenuta la riunione del Comitato Provinciale ANPI eletto al Congresso del 22 gennaio scorso.

Nel corso dei lavori si è proceduto all’elezione del presidente e vicepresidente vicario.
Danilo Andriollo e Luigi Poletto sono stati riconfermati, all’unanimità, nel rispettivo incarico, ricoperto negli anni scorsi.

Nel ringraziare per la fiducia e il sostegno, Poletto e Andriollo si sono impegnati a portare avanti con vigore e coerenza le indicazione emerse al Congresso, a partire dall’avvio di “una nuova fase della lotta democratica e antifascista”, costruendo una “grande alleanza per la persona, il lavoro, la società”,  come previsto dal documento congressuale, approvato all’unanimità. Avendo come faro la Costituzione, frutto pregiato della Lotta di Liberazione. Operando per la sua difesa e integrale applicazione.

Con riferimento alla Costituzione e al suo articolo 11, il Comitato provinciale ha votato l’ordine del giorno che alleghiamo (ndr qui di seguito)

ANPI Vicenza

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ORDINE DEL GIORNO DEL COMITATO PROVINCIALE ANPI 5 MARZO 2022

Il Comitato provinciale ANPI Vicenza, riunito a Sovizzo il 5 marzo, ribadisce la ferma e inequivocabile condanna dell’invasione dell’Ucraina da parte delle armate della Russia del pericoloso despota Putin, che rappresenta “un atto criminale e disumano che comporta inaudite sofferenze e va condannato senza reticenze, indugi o riserve mentali”. Esprime solidarietà incondizionata al popolo ucraino, appoggio ai pacifisti russi perseguitati e si sente parte della mobilitazione in corso in Europa e nel mondo per chiedere che “si fermino le armi”.

Condivide la posizione dell’ANPI nazionale e del movimento pacifista italiano contraria alla guerra e favorevole al ristabilimento di condizioni di pace. Nelle ore in cui approviamo il presente documento, Roma è pacificamente invasa da decine di migliaia di donne, uomini, giovani che, in una straordinaria manifestazione, dopo aver “condannato l’aggressione e la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina”, chiedono:

  • L’immediato cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe dal territorio ucraino;
  • Un’azione dell’ONU che con autorevolezza e legittimità conduca il negoziato tra le parti;
  • Una politica di disarmo e neutralità attiva;
  • Che dall’Italia e dall’Europa arrivino soluzioni politiche e negoziali;
  • Protezione, aiuti umanitari, diritti alla popolazione di tutta l’Ucraina, senza distinzione di lingua e cultura;
  • A cittadini e cittadine italiani/e di dare segnali concreti di solidarietà chiedendo che ognuno contribuisca all’accoglienza e al soccorso degli ucraini in fuga, e di tutti i profughi.

Il Comitato provinciale fa proprio lo slogan conclusivo dell’appello per la manifestazione nazionale e dice a gran voce: “Costruiamo ponti e solidarietà tra i popoli con la democrazia, i diritti, la pace. Basta armi, basta violenza, basta guerra! Vogliamo un’Europa di pace” e impegna l’ANPI provinciale ad individuare forme di sostegno alla popolazione ucraina, già nei prossimi giorni.

Rinnova la solidarietà all’ANPI nazionale per gli attacchi subiti nei giorni scorsi attraverso una volgare strumentalizzazione delle posizioni della nostra associazione. E’ inaccettabile che si utilizzi un documento scritto prima dell’invasione facendolo passare come scritto quando i carri armati stavano invadendo l’Ucraina.

Impegna iscritti, iscritte e militanti ad operare in tutte le sedi per realizzare, insieme a tutte le forze ed organizzazioni amanti della pace, iniziative utili a far tacere le armi ed esprimere concreta solidarietà alla popolazione ucraina e alla sua resistenza all’invasione.

Ordine del giorno sulla guerra in Ucraina