30 maggio 2024: Il discorso di Matteotti rivive fuori dalle scuole vicentine

Patricia Zanco legge il discorso di Matteotti davanti al Liceo Lioy
Patricia Zanco legge il discorso di Matteotti davanti al Liceo Lioy

Otto attori hanno recitato la famosa requisitoria matteottiana, cento anni dopo

Un flash mob davanti alle scuole per ricordare Giacomo Matteotti.
Otto attori che, a distanza di cento anni esatti, hanno recitato il discorso pronunciato in Parlamento dal deputato socialista il 30 maggio 1924 per denunciare i brogli e le violenze del regime fascista.
È questa la prima di una serie di iniziative, promosse dal comitato Giacomo Matteotti di Vicenza, per ricordare una delle figure più importanti dell’antifascismo, rapito e ucciso dai sicari di Mussolini proprio pochi giorni dopo quel coraggioso discorso in Parlamento.
Gli otto attori che hanno fatto rivivere la voce di Matteotti – Pino Costalunga, Patricia Zanco, Carlo Presotto, Elena Walczer Baldinazzo, Matteo Balbo, Mirto Testolin, Gianni Dalla Ricca, Riccardo Perin – si sono esibiti ciascuno davanti a una scuola superiore della città.
Obiettivo del comitato, secondo il suo Presidente Giovanni Diamanti è “non solo onorare la memoria di un padre della patria ma, in tempi di sfiducia e antipolitica, raccontare prima di tutto ai giovani l’esempio di Matteotti, a evidenziare come la politica possa essere una cosa bella”.
A sottolineare questa impostazione è anche il titolo dato dal comitato a questa serie di eventi, “L’idea che in me – Matteotti 100”.
Un’importanza, quella dell’esempio per i giovani, ribadita anche da Massimo Bardin, consigliere comunale delegato del sindaco al Comitato Matteotti:
“I giovani sono invitati ad empatizzare con esempi di uomini, come quello di Matteotti, che lottano per la democrazia e per difendere i diritti delle persone”.
Massimo Bardin,
Giovanni Diamanti,
Luca Fantò