10 giugno 2024: Cento anni fa alle 16 Matteotti fu rapito e ucciso

Cento anni fa alle 16 Matteotti fu rapito e ucciso da sicari fascisti.

Ieri Anpi Vicenza sezione “Nello Boscagli” ha presenziato alla cerimonia di posa di una nuova lapide commemorativa nell’omonima piazza in centro città con il Presidente di sezione Luigi Poletto e numerose iscritte/i Anpi della sezione cittadina.

Abbiamo partecipato “con amore” alla cerimonia afferma Luigi Poletto: amore e riconoscenza che già a gennaio 2023 – con la precedente amministrazione comunale targata “Rucco” –  aveva portato alcuni consiglieri a presentare una mozione per collocare una nuova lapide commemorativa in Piazza Giacomo Matteotti con esplicitazione dell’impegno antifascista di Matteotti ma tale mozione era stata bocciata. In tale occasione ANPI provinciale Vicenza si era espressa con un comunicato stampa molto duro in cui dichiarava “inaccettabile e sgomentante la bocciatura da parte della maggioranza del consiglio comunale della mozione riguardante “Una nuova lapide commemorativa in Piazza Giacomo Matteotti”

La lapide, affissa ieri 10 giugno 2024 al Palazzo del Territorio, riporta la scritta:

“A cento anni dall’assassinio di Giacomo Matteotti, socialista e martire antifascista.
La città di Vicenza onora il suo sacrificio e i suoi ideali in difesa della ragione morale della nazione”.

Sono intervenuti: Salvatore Caccamo, Prefetto di Vicenza; il professor Mario Giulianati e Camilla Ghiotto, componenti del Comitato Matteotti

L’orazione è stata tenuta dal sindaco della città Giacomo Possamai che spiega così le ragioni della nuova lapide:  “Una lapide che serve a ricordarci ogni giorno il valore dell’impegno civile, della battaglia contro l’oppressione, della battaglia per la libertà. Da oggi Vicenza ha questo ricordo in più, non soltanto per le giovani generazioni, ma anche per tutti i vicentini e per tutti coloro passeranno per piazza Matteotti”.