2 marzo, Duomo di Schio: Stop al genocidio

MOBILITIAMOCI PER GAZA E LA PALESTINA

Manifestazione

sabato 2 marzo alle ore 15:30 in Piazza Rossi a Schio

STOP AL GENOCIDIO STOP OCCUPAZIONE

per una Palestina libera dall’occupazione

Siamo ormai al 140esimo giorno di guerra.
Dall’attacco del 7 ottobre sono 29 410 le vittime palestinesi, di cui il 70%, secondo l’ONU, sono donne e bambini. È una strage degli innocenti: oltre 12 mila bambini sono stati uccisi dall’esercito israeliano.
Le città della Striscia sono state rase al suolo ed ora la popolazione palestinese è costretta ad ammassarsi a Rafah, al confine con l’Egitto, dove 1,4 milioni di persone sono in trappola sotto le bombe israeliane, senza via d’uscita, mentre Netanyahu rifiuta ogni trattativa e annuncia che non si fermerà fino alla “vittoria totale”.

La soluzione finale che si sta concretizzando prevede lo sterminio dei palestinesi e l’evacuazione totale della Striscia – l’Egitto sta già preparando i campi profughi nel Sinai. Nel frattempo, i cecchini israeliani sparano su famiglie inermi, si intensificano i raid in Cisgiordania, la strage di personale medico e di giornalisti continua, gli edifici della Nazioni Unite vengono demoliti e i paesi occidentali – tra cui l’Italia – tagliano i fondi per gli aiuti nonostante la popolazione di Gaza stia morendo di fame.

Siamo di fronte ad una catastrofe umanitaria senza precedenti. Il governo italiano – fiancheggiato dalla narrazione dei media mainstream – continua a sostenere il genocidio, infatti alle timide parole di qualche ministro non stanno seguendo azioni concrete. Al contrario, in sede del Consiglio di Sicurezza, l’ennesimo – il quarto – veto degli USA ha bloccato la richiesta di cessate il fuoco: è una pietra tombale sulla credibilità dei valori e della democrazia occidentali.
Alla complicità dei nostri governi, tocca a noi rispondere ancora dal basso per dimostrare che la società civile globale è schierata con il popolo palestinese e chiede che si posino immediatamente le armi. Ora tutti gli occhi del mondo devono essere puntati su Rafah, perché dobbiamo essere testimoni.

Oggi più che mai, chi si gira dall’altra parte, chi finge di non sapere, chi non si schiera è complice del genocidio.

Dopo quasi cinque mesi di mobilitazione permanente, con questo appello rilanciamo l’impegno per la Palestina da Schio a tutta la provincia: ovunque dobbiamo parlare di Palestina, ovunque dobbiamo prendere posizione, ovunque deve riecheggiare il grido “stop al genocidio”. Dalle scuole alle istituzioni locali, dalle fabbriche al mondo dell’associazionismo laico e religioso, dalle cooperative a tutti i luoghi di lavoro.

Facciamo risuonare il grido di dolore della popolazione di Gaza e di tutto il popolo palestinese, facciamo risuonare la richiesta di cessate il fuoco immediato. Boicottiamo Israele e la macchina della guerra: la filiera della morte parte anche dall’economia e dalla militarizzazione del nostro territorio. Per questo, lanciamo una manifestazione a Schio sabato 2 marzo alle ore 15:30 in Piazza Rossi, che vuole essere il più partecipata possibile. Che il nostro cuore e il nostro grido arrivi alle sorelle e fratelli sotto le bombe, non saremo complici.

Alto Vicentino per la Palestina

Sottoscrizioni in aggiornamento:
– Csa Arcadia
– Collettivo Rotte Balcaniche Alto Vicentino
– Collettivo Femminista Scledense
– Polisportiva Sans Papier
– Coordinamento Studentesco Alto Vicentino
– Coordinamento Studentesco Vicenza
– Adl Cobas Schio
– Coalizione Civica Schio
– LaneRosse
– Csa Bocciodromo
– PRC – Unione Popolare
– Gruppo Donne “CESSATE il FUOCO”
– ANPI – Mandamento Val Leogra
– Circolo ARCI Pettinà
– Il Mondo nella Città
– Gruppo Solidarietà Migranti Alto Vicentino
– Cooperativa Sociale Il Ponte
– Associazione per la Pace Schio
– Assemblea No Guerra No Nato Vicenza
– Caracol Olol Jackson
– Sinistra Italiana provincia di Vicenza
– Legambiente Airone di Monticello Conte Otto
– Comitato Direttivo del Cineforum Altovicentino
– Fornaci Rosse Vicenza
– Collettivo Femminile “Donne per la Palestina” Vicenza