Quel giovane tedesco – Franco Fortini

Quel giovane tedesco

Quel giovane tedesco

ferito sul Lungosenna

ai piedi d’una casa

durante l’insurrezione

che moriva solo

mentre Parigi era urla

intorno all’Hotel de Ville

e moriva senza lamenti

la fronte sul marciapiede.

Quel fascista a Torino

che sparò per due ore

e poi scese per strada

con la camicia candida

con i modi distinti

e disse andiamo pure

asciugando il sudore

con un foulard di seta.

La poesia non vale 

l’incanto non ha forza

quando tornerà il tempo 

uccidetemi allora.

Ho letto Lenin e Marx

non temo la rivoluzione

ma è troppo tardi per me;

almeno queste parole

servissero dopo di me

alla gioia di chi viva

senza più il nostro orgoglio.

Franco Fortini