La commemorazione tenutasi ieri a Granezza, Bocchetta Granezza e a monte Corno nei comuni di Asiago, Lusiana Conco e Lugo è iniziata a Monte Corno al Monumento del Caduto Ignoto per la libertà in Comune di Lusiana Conco.
Successivamente a poche centinaia di metri a Bocchetta Granezza in Comune di Lugo Vicentino abbiamo onorato i 14 autieri della Speer barbaramente trucidati dalla Brigata Nera “Faggion” di Vicenza il 7 settembre 1944.
Infine commossa è stata la partecipazione alla commemorazione a Granezza – in Comune di Asiago – dei 250 Caduti della Divisione Alpina “Monte Ortigara”, di tutte le formazioni partigiane, del Corpo Italiano di Liberazione e dei campi di internamento e prigionia nell’81° anniversario della battaglia di Granezza.
Erano presenti 8 familiari e discendenti degli ufficiali inglesi Maggiore John Wilkinson “Freccia” e Tenente Christopher Woods “Colombo” della missione nome in codice “Ruina”, che operò fino alla fine della guerra principalmente tra Altopiano dei Sette Comuni, Val Posina e Val Leogra. Il nipote di Colombo, Felix, ha sfilato suonando la cornamusa fino al monumento di Granezza.
Anche quest’anno era presente Alessandro, figlio della Medaglia d’Oro ing. Giovanni Carli di Asiago, nome di battaglia “Ottaviano”, assassinato dai tedeschi a Sandrigo il 27 aprile 1945 assieme agli altri due comandanti partigiani Giacomo Chilesotti di Thiene “Nettuno” o “Loris” e Attilio Andreetto di Bevilacqua (Vr), “Sergio”.
