Rappresaglia a Priabona

[su_box title="Avviso importante" style="noise" box_color="#C00000" title_color="#FFFFFF" radius="7" class="" id="Covid"]Si raccomanda ai tutti i partecipanti alle manifestazioni dell'ANPI di indossare la mascherina, di mantenere le distanze e di rispettare scrupolosamente le norme per la prevenzione dei contagi da Covid-19.[/su_box] [su_service title="Dove" icon="icon: map-marker" icon_color="#000000"] Priabona di Monte di Malo [/su_service] [su_service title="Quando" icon="icon: calendar" icon_color="#000000"] venerdì 1 Dicembre 1944 [/su_service]

A Priabona di Monte di Malo, in località Ronare, il primo dicembre 1944 i fascisti repubblichini fucilano per rappresaglia quattro partigiani prelevati dal carcere di San Michele a Vicenza. Nello stesso luogo, tre giorni prima, era stato ucciso in un’imboscata il comandante della polizia ausiliaria vicentina Giambattista Polga.
I caduti sono Primo Benetti “Ceo”, classe 1922; Giovanni Cattelan “Spavento”, classe 1923; Rino De Momi “Ciccio”, classe 1923; Domenico Peruffo “Tabul”, classe 1919.
“Ceo” e “Tabul” appartengono alla brigata Stella; “Spavento” fa parte del battaglione Ismene; il padovano “Ciccio”, già del gruppo di Malga Campetto, ha militato nella brigata Pasubio e viene catturato mentre fa ritorno a Padova.
Nello stesso giorno, nel corso di un rastrellamento, cadono cinque partigiani: Francesco Gasparotto “Furia”, Armando Frigo “Spivak”, Luigi Pamato “Bill”, Mario Guzzon “Cesare” e Domenico De Vicari “Vass”, impiccato il giorno dopo.

Primo Benetti "Ceo"

Giovanni Cattelan "Spavento"

Rino De Momi "Ciccio"

Domenico Peruffo "Tabul"

[su_service title="Mappa" icon="icon: automobile" icon_color="#000000"]
Sto caricando la mappa ....
[/su_service]