Giovanni Focardi illustra il faticoso e turbolento percorso della giustizia italiana dal dopoguerra fino agli anni novanta, un lungo arco di tempo in cui la Magistratura iniziò ad avere un ruolo di maggior protagonismo nella vita civile italiana e divenne più sensibile alle tendenze della società.
Andrea Martini, in questo contributo, spiega la difficoltà dell’epurazione legale a carico dei fascisti, una fase che durò dal 1944 fino al dopoguerra inoltrato. Nonostante la sete di giustizia di larghi strati della popolazione, la maggioranza dei peggiori criminali di Regime rimarranno impuniti.