Marcello Rinaldi (m.2011)

Martedì 27 settembre 2011 ad Altavilla Vicentina si sono tenuti i funerali del caro amico partigiano Marcello Rinaldi, di anni 87.
Gli abbiamo portato l’ultimo saluto con le bandiere delle nostre Sezioni, esprimendo il nostro cordoglio ai figli Miriana e Moreno, al genero, alla nuora, agli amati nipoti e a tutti i parenti e amici che l’hanno conosciuto e stimato.

Con brevi parole il presidente dell’ANPI ha rievocato l’impegno di Marcello nella Resistenza.
Egli ha fatto parte del Battaglione Guastatori e della Brigata Argiuna della Divisione Vicenza, seguendo le direttive dei comandanti Carlo Segato e Tom Beltrame. Insieme ai suoi amici e compagni (“Ninin” Marchezzolo, Aldo Bacco, Augusto e Antonio Tomasi, Eugenio Piazzon, Osvaldo Berti ed altri), in stretta collaborazione con Segato e Beltrame, ha partecipato ad importanti azioni militari di sabotaggio (attacchi alle stazioni ferroviarie, deragliamenti di treni, distruzione di linee elettriche e telefoniche, danneggiamento di ponti e di strade) per indebolire la macchina bellica nazifascista. Ha portato anche lui il suo contributo alla Liberazione del nostro Paese, alla conquista della pace e della libertà e alla costruzione della società democratica in cui viviamo, garantita dalla Costituzione e dalla Repubblica.

Ha mantenuto sempre fede agli ideali della sua giovinezza: libertà e giustizia per tutti, in primo luogo per i ceti popolari e per i lavoratori. Associato all’ANPI, lo abbiamo incontrato fino agli ultimi tempi nelle manifestazioni in memoria e in onore dei civili e dei partigiani caduti.

Vogliamo ricordarlo così Marcello: presente, coerente, attento e sensibile, di poche parole, sorridente, con lo sguardo sereno di chi sa di aver compiuto il proprio dovere; egli ci invita a continuare ad impegnarci nella promozione della memoria storica della Resistenza e nella difesa della democrazia e della giustizia.