L’ANPI contro il razzismo

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L’ANPI provinciale e il Coordinamento delle Sezioni ANPI della Val Leogra,

avendo appreso dalla stampa locale che Venerdì 9 ottobre 2015 a Schio si terrà una fiaccolata promossa da un sedicente comitato “Prima noi” contro l’arrivo dei profughi e contro la politica del Governo in materia di immigrazione,

esprimono netta condanna dell’iniziativa

* perché in contrasto con lo spirito e la lettera del 3°e 4° comma dell’art. 10 dei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica, che recitano:
[su_quote]Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.[/su_quote]
[su_quote]Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici»[/su_quote]
* perché non tiene conto della CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA che all’articolo 18  prescrive:
[su_quote]Il diritto di asilo è garantito nel rispetto delle norme stabilite dalla convenzione di Ginevra del 28 luglio 1951 e dal protocollo del 31 gennaio 1967, relativi allo status dei rifugiati, e a norma del trattato che istituisce la Comunità europea[/su_quote]
* perché ignora la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI che all’art. 1 afferma con chiarezza:
[su_quote]Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza[/su_quote]
* perché manifestazioni del genere sono dettate da strumentalizzazioni politiche di parte ed alimentano odio, razzismo e divisioni tra la popolazione.

Ribadiscono

che il dovere di accoglienza, secondo le norme vigenti, non è “buonismo” ma costituisce rispetto di ogni persona, con spirito di umanità, di uguaglianza, di solidarietà e di civiltà.

Chiedono

pertanto alle Autorità preposte non solo di garantire libere espressioni di pensiero ma anche di fare rispettare le leggi in materia di razzismo e di xenofobia.

Invitano

i cittadini di Schio, notoriamente democratici, solidali e aperti,  a respingere questa iniziativa provocatoria.

Sollecitano

 le forze politiche democratiche e le associazioni culturali e sindacali a sostenere questo appello.

 

Schio, 7 ottobre 2015

ANPI PROVINCIALE COORDINAMENTO ANPI VAL LEOGRA.